IL PENSIERO va a scuola - Strategie per imparare a pensare
Descrizione
Il pensiero è un processo spontaneo o deve essere insegnato? Il pensiero non si
evolve solo secondo un processo di sviluppo naturale, ma può essere stimolato attraverso
un sistematico curriculo formativo, con particolare riguardo allo sviluppo di adeguate
strategie riferite anche al processo di costruzione delle conoscenze. Per raggiungere un
livello superiore di efficacia è necessario insegnare a pensare. E non in modo occasionale,
ma on purpose, cioè in modo intenzionale e sistematico, per operare scelte e prendere decisioni,
per risolvere problemi. Molti nostri successi, in campo cognitivo, affettivo e sociale,
dipendono da questa capacità. Occorre una vera rivoluzione nei metodi e nelle strategie,
perché il saper pensare, oggi più che mai, è condizione irrinunciabile per un nuovo Rinascimento
sociale e culturale.
Destinatari
Insegnanti del II ciclo della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado.
Sviluppo del Corso
Per stimolare il pensiero e contribuire all’apprendimento di un metodo di conoscenza
è fondamentale a scuola insegnare l’uso intenzionale di strategie. L’obiettivo non
è quello di insegnare cosa pensare, ma come pensare: le strategie non offrono risposte
giuste o sbagliate, ma procedure per meglio percepire ed indirizzare le nostre conoscenze.
Indicazioni date
Settembre-Novembre 2018, Febbraio-Marzo 2022
Prerequisiti
Nessuno.
Metodologia di lavoro
Seminario con esercitazioni pratiche.
Mappatura delle competenze
Consapevolezza dell’importanza di educare la mente
attraverso l’uso intenzionale di strategie; conoscenza di alcuni principali Metodi didattici
nel campo dell’apprendimento cognitivo e meta cognitivo; prima strutturazione di un possibile
percorso formativo di classe.
Sede
Via S. Francesco 7 – Verona e sedi delle scuole delle province di Verona, Treviso, Rovigo, Belluno, Vicenza, Venezia e Padova.
Durata
20 h
Docenti
Michele De Beni